Il Teatro Accademico di Bagni di Lucca fu costruito verso la fine del 1790 nel piano di Corsena.
L'iniziativa di erigere e far vivere un Teatro fu promossa e sostenuta anche economicamente da alcuni cittadini della Comunità del Bagno, confortati nel loro impegno dalla partecipazione dei nobili lucchesi: Cristoforo Boccella, Gerolamo Guinigi, Lelio Orsetti, Francesco Buonvisi, ecc.
L'iniziativa fu dell'Accademia del Teatro che si inseriva allora, siamo alla fine del 1700, nel nutrito numero di altre Accademie fiorite in Italia ed in Toscana.
Nonostante complicate vicissitudini legali, il Teatro cresceva e si imponeva quale delizioso luogo di piacevoli trattenimenti, svolgendo per lungo tempo un ruolo assai importante nella vita culturale di Bagni di Lucca.
In particolare nel periodo estivo numerose manifestazioni, anche a scopo di beneficenza, si svolgevano nel teatro Accademico con pingui incassi spesso devoluti a favore dei poveri del paese.
La convivenza e la familiarità con una colonia di villeggianti aristocratica ha inoltre incentivato l'attività del teatro, che fu anche sede della Società Filodrammatica paesana, con numerose rappresentazioni che riscossero calorosi applausi.
Il 30 Aprile 1975 il Teatro accademico veniva acquistato dalla amministrazione comunale.
Scompariva così ufficialmente l'Associazione degli Accademici ed iniziava il periodo degli anni di chiusura in previsione dei lavori di restauro, che venivano eseguiti nel periodo 1982/1993.
Il nostro studio ha curato la progettazione degli impianti e tutte le pratiche autorizzative che ne hanno legittimato l'esercizio nel rispetto delle normative oggi vigenti, per una capienza di 304 unità.