Il Complesso dell'ex Real Collegio si trova in adiacenza alla Chiesa di S. Frediano ed è articolato attorno a 3 chiostri, il più antico dei quali risale al periodo medioevale e coincide con il Chiostro di S. Caterina, mentre gli altri due appartengono al XVI e XVII sec.
Rappresenta 500 anni di storia della città, a partire dal 1517, quando sullo sfondo del movimento riformatore, il Monastero di San Frediano passò ai canonici lateranensi, divenendo il centro della “Riforma“ lucchese .
Nel 1780 il Vaticano ne decretò la soppressione, stabilendone quella destinazione ad accogliere gli studi pubblici della città che è perdurata fino agli anni '80 del secolo scorso.
Con l'arrivo dei Baiocchi a Lucca il complesso accolse il Collegio Felice, precedentemente ospitato nel Seminario di San Martino, che contribuì ad avviare una istruzione secondaria laica destinata ad una popolazione scolastica borghese.
Alla fine del Principato prese il nome di Collegio Nazionale, fino a che nel periodo del Ducato Borbonico si denominò Collegio Carlo Ludovico, modificato sotto i Lorena in Ferdinando.
Dopo l'Unità di Italia fu denominato Real Collegio e tale è stata la sua identificazione sino ad oggi, anche quando a partire dal 1939 il collegio fu chiuso e l'edificio ospitò varie scuole cittadine (ITC Carrara, Istituto Professionale Einaudi e Civitali), oltre che varie associazioni culturali.
Al termine della II guerra mondiale una parte dell'edificio ospitò i profughi istriani.
Grazie a finanziamenti speciali, è stato recentemente ristrutturato in parte a cura delle Soprintendenza ai Beni Culturali di Pisa, che ha operato il restauro per la sua definitiva destinazione a Museo Diocesano.
In attesa del completamento delle opere, la parte ristrutturata è stata resa agibile e consegnata alla proprietà, l'Ente Real Collegio, che la utilizza per manifestazioni incentrate sulla valorizzazione del territorio.
Noi abbiamo avuto incarico dalla Soprintendenza, in collaborazione con lo studio Consiluim s.r.l. di Firenze, di provvedere ai collaudi impiantistici per la chiusura dei lavori del primo lotto e la consegna dello stesso all'Ente Real Collegio.
Per conto della proprietà adesso ci occupiamo della gestione delle pratiche autorizzative delle manifestazioni che vi si svolgono.