Viareggio, Piazza Puccini
La ristrutturazione del Principe di Piemonte, avvenuta nel periodo 2002/2004, è sicuramente l’opera di restyling più prestigiosa ed imponente realizzata in provincia di Lucca nel campo del terziario. L’edificio, simbolo indiscusso della Viareggio turistica dagli anni ‘20, versava in condizioni di fatiscenza che ne avevano appannato l’antico prestigio. Interventi di restauro non illuminato, avvenuti nel corso dei decenni, avevano contribuito ad offuscarne l’originaria aristocratica bellezza.
Un gruppo di imprenditori, entusiasti e temerari, ne ha deciso il recupero totale con un investimento imponente di forze e di capitali, sotto la supervisione delle autorità preposte che hanno contestualmente incoraggiato e controllato l’intervento, affinché l’opera finita potesse contribuire al risorgere del migliore patrimonio edilizio della città senza tradirne l’immagine.
L’attività comprende ottantasette camere e sedici suitee per complessivi 248 posti letto; si articola su sette livelli di cui cinque riservati alle camere per ospiti, recuperati ognuno ad una tipologia d’arredo diversa (internazionale, decò, coloniale, impero, moderno), quale un viaggio ideale fra gli stili di accoglienza adottati nei tempi per gli alberghi di rilevanza turistica.
Offre un ricercato servizio di ristorante, che propone alla clientela, anche esterna, piatti nazionali ed internazionali di straordinaria fattura.
Dispone di un attrezzato ed elegante centro benessere e di una piscina con idromassaggio, ubicata nella terrazza al quinto piano, accanto alla quale viene proposto un altro, raffinatissimo, servizio di ristorante, ideale per le calde serate estive della Versilia.
La dotazione impiantistica è stata improntata al massimo impiego di soluzioni innovative e di tecnologia avanzata con risultati che pongono l’immobile fra quelli a maggior comfort e gestione ottimizzata.
Noi siamo orgogliosi di aver fatto parte del gruppo di professionisti che hanno curato la progettazione e seguito i lavori di restauro di questa opera unica per storia, arte ed investimento sul nostro territorio. Ci siamo occupati di tutti gli impianti tecnologici, badando a non tradire le aspettative di chi tante energie aveva posto nell’opera ed abbiamo provveduto alla gestione delle procedure amministrative propedeutiche alla riattivazione dell’esercizio.
La storia
L’affermazione di Viareggio come una delle stazioni balneari più famose e frequentate d’Italia avviene negli anni venti del Novecento e va di pari passo con ristrutturazioni e costruzioni di Hotel originali e lussuosi che trasformano sostanzialmente il volto del litorale viareggino.
In questa prospettiva si pone, nel 1921, l’intervento del nobile fiorentino Giuseppe De Micheli che non si limita all’acquisto dei terreni per la costruzione di un Hotel, (edificato a tempo di primato in soli duecentoquaranta giorni) ma da’ vitaanche alla successiva costruzione dello stabilimento balneare di fronte all’albergo.
L’apertura del nuovo Hotel di nome SELECT viene annunciata su riviste e quotidiani dell’epoca come La Nazione del 15 Giugno 1922 e l’albergo diventa immediatamente il palcoscenico più a la page e fra i più adatti ad accogliere lo spettacolo di costume dell’aristocrazia nazionale e internazionale, come la visita nel 1927 di Sua Altezza Reale, il Principe Seis Islam Mohamet, secondogenito del re dello Yemen.
Tra gran balli, feste di beneficenza, elezioni di reginette di bellezza, in un clima spensierato e vacanziero che si alterna tra i saloni dell’albergo e lo stabilimento balneare di fronte dotato di due sale da ballo, passano i felici anni del Select costretto però a cambiare nome nel 1938 su invito del Ministero della Cultura popolare diventando così ‚”il Principe di Piemonte”, senza che il cambiamento ne alterasse in alcun modo la notorietà arrivata intatta fino ad oggi.
Negli ultimi anni il Principe aveva subito una forte decadenza e gli investimenti erano praticamente inesistenti: l’acquisizione dell’immobile avvenuta nel 2001 da parte di un importante gruppo di imprenditori e la ristrutturazione durata diciannove mesi, hanno finalmente restituito a questo storico albergo quello che gli anni, le vicende storiche e l’incuria avevano inesorabilmente tolto.